Il dieci luglio di quest'anno a Ceret l'aria era umida, il cielo ingrigiva di foschia il panorama sui monti, e l'arena era piena.
Rotta la sfilata iniziale, Fernando Robleño usciva dal corridoio e andava a raccogliere l'ovazione del pubblico: dieci anni di tori nella plaza catalana sono un evento da omaggiare e ricononoscere.
Un'oretta e mezzo dopo, quello stesso torero si metteva in mezzo alle corna di Castellano e lo obbligava ad una serie di passi naturali pazzesca per sincerità e profondità: una cannonata la spada, una deflagrazione il descabello, orecchia e ovazione al toro di Escolar Gil.
Dicono che Fernando Robleño sarà ancora sotto ai Pirenei, l'anno prossimo, per affrontarne da solo sei, di quegli Escolar Gil.
Respect.
(foto Ronda - Robleño a Ceret quest'anno)
martedì 13 dicembre 2011
Olé tus huevos
Categoria
Ceret,
Fernando Robleño
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Yo hubiese preferido ver ese mismo día una novillada de otro encaste y no el mismo ganado. En cuanto a la posible novillada de Palha , me parece bien , pero ¿cuando veremos una de prieto de la cal en Ceret?, La corrida se suspendió por lluvia y nos quedamos con las ganas.
Emilio Flores
Posta un commento