domenica 29 gennaio 2012

Agriturismo Cantonazzo


Quando insieme passi pomeriggi interi sui gradini di Arles o Tafalla, Madrid o Ceret, Bilbao o Saint Martin de Crau, e quando poi insieme saggi tutte le potenzialità del pastis o la brutalità dei tori di Prieto de la Cal, e quando insieme ti alzi alle sette dopo una notte di bagordi per andare a vedere i tori al campo, e poi prepari pranzi e tavolate, e poi programmi le stagioni a venire...insomma quando insieme agli amici vai ai tori, ormai, sei pronto a tutto.

E' che poi le imprescrutabili vie che disegna e impone l'aficion ti portano per un week-end all'Agriturismo Cantonazzo, per farla breve un posto magnifico e incredibile, e allora sai che ancora avevi qualcosa da scoprire.
All'Agriturismo Cantonazzo tutto è straordinario: quella cascina che sembra uscita dritta dal set di Novecento, quel cotto rosso al pavimento, il camino a legna che scalda la sala, i mobili antichi che ornano le stanze, e quell'impressione preziosa e dimenticata di essere fuori dal tempo, finalmente fuori dal tempo.
La nebbia entra discreta nella corte, i filari di pioppi all'orizzonte, nel piatto i marubini in brodo e sul fuoco i bolliti che presto si sposeranno a mostarda e salsa: è l'apologia della bassa, quella terra unica e tremendamente affascinante che chi non l'ha conosciuta non può nemmeno immaginarne la grandezza.
Quel sanguinaccio che ieri sera ha arricchito il menu era lo stesso che preparava mia zia, trent'anni fa, un miracolo di gusto e verità.

Al Cantonazzo capita dunque di sedersi a tavola con gli amici dei tori, un sabato sera di fine gennaio, e di addormentarsi felici qualche ora dopo proprio lì, sul divano, al calore della legna che scoppietta nel camino, dopo bicchieri e chiacchiere e ogni ben di dio nei piatti.
Il paradiso non deve essere molto diverso da così.

Questo pezzo suona forse come pubblicità occulta?
No non sbagliamoci, questo pezzo è una pubblicità palese e consapevole: l'Agriturismo Cantonazzo è un'oasi di serenità e piacere, un posto straordinario dove andare e dimenticare tutto, sedersi sul divano di fianco al braciere e, semplicemente, aspettare.
Che la legna cominci a bruciare, che la tavola prenda ad apparecchiarsi, che il vino si versi nel bicchiere.
E che venga poi l'ora di salire in stanza, chiudere le persiane e addormentarsi come ci si addormentava da bambini.
Felici.

Andateci.



Agriturismo Cantonazzo

via Verdi 44
S.Lorenzo di Torre de' Picenardi
Cremona
26038

tel: +39.0372.33507
fax: +39.0372.33507
cellulare: +39.347.3029878


2 commenti:

Anonimo ha detto...

estoy maravillada de ese lugar me enamoro y no lo olvidare aupaaaaa a los dueños y anfitriones maravillosos
saluda UNA SIMPLE OBSERVADORA DE LA BELLEZA Y NATURALIDAD DE CANTONAZZO
ANDREINA A VUESTROS PIES

Anonimo ha detto...

Che bello, che pace...
E cosa si beve da Cantonazzo?
Marco.