domenica 23 maggio 2010

Lontano, poco lontano, troppo lontano




Sono arrivate anche le zanzare.
Fine settimana padano di inizio estate, che da quando non ci sono più le mezze stagioni significa entrare improvvisamente nell'afa e nel caldone così, da un giorno all'altro.
Trenta gradi, l'aria che comincia a farsi pesante e l'asfalto che adesso scotta.
Fine maggio qua sotto le rive del Po, la prima birretta all'aperto, il giretto in bici tra i campi punteggiati di papaveri, il caffettino all'ombra del duomo.
Non che sia noioso per carità, ma son tutte cose già sapute.
Ci si metta anche che quegli altri hanno vinto la Champions porco giuda (ma c'era un rigore per il Bayern, che avrebbe cambiato la storia, e se non proprio la storia almeno il sabato sera di noi milanisti), e ne esce un quadretto poco esaltante.

Ecco, in questi occasioni uno pensa che bastava poco.
Bastava nascere seicento km più in là e le cose già erano diverse, se poi i km erano un migliaio o qualcosa in più certo non guastava.
Là, là in fondo nelle terre dei tori, là sì che il week-end è stato diverso.
Un'orgia di appuntamenti, di eventi, di emozioni tutte nello spazio di questo fine settimana, noi che siamo qui ad arrancare nel primo caldo con Mourinho sulla prima pagina della Gazzetta e le zanzare già padrone del territorio, e quelli là che hanno l'imbarazzo della scelta, che organizzano le giornate sugli orari dell'arena, che sono in mezzo a pasodobles e tori.

A Madrid venerdì Aparicio si è preso una cornata sotto il mento, il corno gli ha spaccato denti e palato ed è uscito dalla bocca: la foto di Manon, come la cornata in questione, è davvero dantesca.
Tori di JP Domecq, cornata senza conseguenze anche per El Cid che al sesto risorge dopo due anni di tenebre e taglia un'orecchia. Sembra che, in ospedale, Aparicio al risveglio dopo l'operazione si sia fatto dare foglio e biro e abbia scritto una domanda: come è uscito il mio secondo toro?
Ancora a Las Ventas questa sera corrida di Cuadri, ferro blasonato ma negli ultimi tempi in preoccupante calo di rendimento: il terzo e il quinto hanno ricevuto un'ovazione alla morte.
Bene.

A Nimes la solita ammucchiata orgiastica di turisti e figuras.
Tifosi sui gradini e superstar in pista, tori non pervenuti: ci parlano di un sestetto di José Vasquez inguardabile e scandaloso pure per Nimes, di Samuel Flores da incubo e di Miura (che combinazione...) flosci e insipidi.
Stamattina Morante ha tagliato una coda, dopo aver toreato seduto su una seggiola.

A Bilbao per il centenario del club Cocherito ieri i Palha hanno lasciato l'aficion con l'amaro in bocca, per presentazione e comportamento, e nella corrida di Nunez del Cuvillo di oggi Castella ha tagliato un'orecchia.

Infine Vic, per uno dei cicli più interessanti di tutto l'anno.
A stare alle cronache sembra che la vendemmia 2010 sia particolarmente felice: giro d'onore per un Escolar ieri e un Palha oggi, tre orecchie Alberto Aguilar e due David Mora.

Nimes, Madrid, Bilbao, Vic Fezensac.
Tutta roba non dietro l'angolo, certo, ma nemmeno dall'altra parte del mondo.
Bastava nascere poco più in là.


(foto Ronda - sulla strada tra Tolosa e Vic Fezensac, un anno fa)

6 commenti:

Unknown ha detto...

E' vero, purtroppo. Non è dietro l'angolo. Eravamo a Madrid il giorno avanti del massacro di Aparicio con i Baltasàr Ibàn, poi a Bilbao alla miniferia del club Cocherito. Veramente deludenti i Palha, che obbligano anche un gladiatore come Raffaelillo a rifiutare il combattimento in perfetto stile morantiano. I Cuvillos, invece, buoni il terzo, il quinto ed il sesto, e molto molto aggressivi al cavallo. Raramente si vedono mettere le reni così. Ma la cosa più interessante, il tentadero de machos il venerdi. L'ambiente non è quello del campo, ma...accidenti! Meritava! Come tutto l'ambiente, taurino e non, della città atlantica, crostacei e molluschi compresi. Marco Siena

Spyros ha detto...

http://es.justin.tv/mundolives1#r=fnJhzx8~

Canale su Justin.tv che trasmette tutte le sere le corride di San Isidro, gratis. Se dopo un po chiede password, è "toro".
Anche se, trane rarissime eccezioni, quest'anno la feria fa pena...

Spyros

El tito ha detto...

J'ai essayé mais le password "toro" ne fonctionne pas....

Spyros ha detto...

Je sais.. Hier ne marché pas. Mais vous pouvez ecrir "Toros" dans la page centrale de Justin pour des autres options.
(Excusez moi les fautes d'ortographie, puisqu'il y a des ciecles que je n'ecris pas en français...)

Angelo ha detto...

La "taurina" è una pandemia in rapida espansione nella penisola iberica e parzialmente nel sud della Francia, per la quale non si conosce ancora un efficace vaccino.
ABC la descrive così:
"Romance final de San Isidro".
"Vientos de fronda sonaron / en la Plaza de las Ventas, / cólera por toros mansos / de blandura que no cesa. / Los de Adolfo se volvieron / tranquilos a la dehesa, / los de Domecq no embistieron / como la gente desea. / ¡Ya se acabó San Isidro! / ¡Qué mala ha sido esta Feria! / Son pocos los toros bravos; / menos, los bravos coletas, / las tardes pasan en blanco / y la gente se cabrea/ pues la emoción siempre ha sido / esencial en esta Fiesta. / Si no hay toros encastados, / ¿cómo puede haber faenas? /".
Che altro c'è da aggiungere?...

Anonimo ha detto...

E a Siviglia domenica 30 maggio, una novillada impresentabile, descastada, senza forza, che ha frustrado le ambizioni di tre novilleros, di cui una ragazza, ed ha dato un'immagine penosa della Fiesta anche per Televisione.

In più il più scemo dei tre commentaristi aveva il coraggio di dire che a Siviglia si può godere del buon toreo, non come a Madrid dove, per colpa del "torismo" la gente va ad arrabbiarsi... Ma fatemi il piacere !

Saluti

Marco