Intervista al grande Eduardo Galeano, sulla Gazzetta di martedì scorso.
D: Che cosa può avere in comune l'Uruguay del 2010 con quello del 1950 che vinse il Mondiale in Brasile?
R: Il coraggio. Come si dice in Spagna, il buon toro da combattimento cresce nella sofferenza.
(Wiki su Galeano - chi non ha letto il suo Splendori e miserie del gioco del calcio è pazzo)
giovedì 8 luglio 2010
Galeano
Categoria
Letteratura
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento