domenica 15 giugno 2008

Quanto costano i tori


Un pò di numeri li ha dati il consiglio municipale di Bayonne, dove la gestione della plaza e della temporada è cosa pubblica: per la stagione 2008 la cfira complessiva va vicino al milione e mezzo di euro.
Di questi, più o meno 850.000 vanno per i cachet dei toreri, e poco più di 600.000 per i tori.

Tra le principali ganaderias della temporada, ecco qualche cifra.
Quanto costano i tori, sostanzialmente.

La due corride più care sono quella di Miura e Palha: rispettivamente 132 mila e 115 mila euro.
Poi Alcurrucen (78 mila), Valdefresno (75 mila) e Joselito (73 mila).
Yonnet, ganadero della Camargue, un vero aficionado abituato a portare nell'arena esclusivamente quei tori che se lo meritano, si dovrà accontentare solo di 62 mila euro.
Nemo propheta in patria.

Si conferma dunque il principio che o si spende per i tori o si spende per i toreri.
La terna che affronterà i Palha (Rafaelillo, Urdiales, Aguilar, il 31 di agosto) con ogni probabilità tutta insieme prenderà meno de El Juli da solo, che se la vedrà con i tori di Joselito a ferragosto.

Certo questi sono i prezzi per Bayonne, e non è difficile immaginare che i Miura di Siviglia o Pamplona abbiano ben altri numeri.

Ma è davvero apprezzabile l'operazione della città di Bayonne, di trasparenza e vera aficion.
A questa pagina di Youtube, inoltre, è possibile dare un occhiata ai lotti di tori selezionati per le corride della stagione.

Con ogni probabilità, anche per premiare questa buona volontà, la redazione di Alle cinque della sera contribuirà a recuperare parte dei costi per la corrida di Miura, sabato 9 agosto, con El Fundi, Valverde e Joselillo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Complimenti per l'argomento scelto e per il modo di trattarlo, quando compriamo un biglietto per una corrida dobbiamo sempre pensare cosa stiamo pagando

un saluto

Marco